Il TAR Lombardia ha reso nota la decisione sul ricorso promosso, col patrocinio dello studio legale Adavastro & Associati, da quasi settanta Comuni contro la delibera con cui Regione Lombardia aveva liberalizzato lo spandimento in agricoltura di fanghi con quantità smisurate di idrocarburi, anche pesanti, e fenoli.
Il TAR ha annullato la delibera, aderendo integralmente alle tesi dedotte in giudizio sulla doverosa riconducibilità degli spandimenti al rispetto dei limiti ben più restrittivi invece prescritti dal Codice Ambiente a tutela delle matrici ambientali.
Peccato per gli spandimenti già avvenuti nel mancato rispetto del Codice, già prima peraltro ritenuto cogente dalla Cassazione penale.
La sentenza TAR Lombardia – Milano, Sezione Terza, n. 1782, pubblicata il 20 luglio 2018 è visualizzabile a questo link.